RITUALI ARCANI
1) Non si richiede l’attenzione ed il potere di una divinità in un rituale arcano (eccezion fatta per
Kderonio).
2) Un rituale arcano deve avere un fine specifico, che deve ben capirsi nello svolgimento del rituale, ed
un senso.
3) Chi ritualizza deve sempre tenere a mente che un rituale richiama forze potentissime, mai abusarne
poiché si rischia di perderne il controllo.
4) Un rituale arcano è un rituale estremamente impersonale. Richiede quindi, nello svolgimento,
imperturbabilità e distaccamento dai fatti e dalle emozioni.
5) Il sangue, come ogni variante di una persona viva (arti, saliva, organi, ecc ecc) sono estremamente
destabilizzanti.
6) Oggetti divini, soprattutto se benedetti o di devozione, sono altamente pericolosi in n circolo rituale
arcano (eccezion fatta per quelli di Kderonio).
7) Armi e armature, per la loro natura bellica, sono destabilizzanti per un circolo rituale.
8) Poteri, diversi dal flusso arcano, sono enormemente pericolosi in un rituale arcano.
9) Ogni persona, che prende parte al rituale, deve essere presentata a dovere dall’officiante e deve
introdursi con altrettanta attenzione e meticolosità.
10) Può esserci solamente 1 officiante per circolo rituale.
11) Il circolo di un rituale arcano deve essere geometrico e con angoli, ogni angolo deve avere un fulcro
di potere a coprirlo.
12) Il testo di un rituale arcano deve essere di parole pari e mai in rima.

RITUALI DIVINI
1) L’attenzione richiesta, in un rituale divino, deve sempre essere quella della divinità a cui si è votati.
2) In un rituale divino, chiamare in causa il potere di più divinità è altamente sconsigliato e pericoloso.
3) In un rituale divino la richiesta deve essere sensata, cioè deve avere a che fare con i domini della
divinità interpellata.
4) Solo i sacerdoti delle divinità possono officiare un rituale divino.
5) Il sangue, come ogni variante di una persona viva (arti, saliva, organi, ecc ecc) sono estremamente
destabilizzanti.
6) Armi e armature, per la loro natura bellica, sono destabilizzanti per un circolo rituale (eccezion fattaper i paladini investiti).
7) Oggetti magici sono destabilizzanti in un rituale divino (eccezion fatta se il rituale è dedicato a
Kderonio).
8) Poteri differenti dall’incantamento divino sono altamente destabilizzanti in un circolo rituale divino.
9) Ogni persona, che pende parte al rituale, deve essere presentata a dovere dall’officiante e deve
introdursi con altrettanta attenzione e meticolosità, dichiarando ad alta voce il suo credo.
10) I rituali divini possono essere officianti da più persone, invitate comunque da 1 sola persona iniziale e
devote della stessa divinità a cui è dedicato il circolo rituale.
11) Il circolo dei rituali divini sono circolari e devono avere almeno un fulcro centrale.


N.B: una messa è sempre la maggior forma di rituale divino (e non necessita di circolo, ma solo di role).

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